José María Callejón Bueno questo il suo vero nome,arrivato a Napoli nell’era Benitez si è subito messo in mostra in positivo in maglia azzurra con gol spettacolari e recuperi palla mai visti.
Nel mercato estivo scorso fu accostato all’Atletico Madrid,club vincitore in Spagna della Liga a guida del “el Cholo” Simeone che al posto di Alessio Cerci(adesso in forza al Milan) avrebbe voluto a tutti i costi Josè.
Non sembra essere più lo stesso Calljeon, che statistiche alla mano ha una media voti negli ultimi mesi pari al 4.3, media che per un gicoatore valutato 35milioni di euro, che ad inizio campionato ha realizzato 8 reti, parrebbe inammissibile.
Ieri contro il Torino di Ventura sembrava inesistente,come se fosse assente, disinteressato, pensieroso, un giocatore irriconoscibile.
Il Napoli per i napoletani è una rivalsa sociale non solo una squadra di calcio e, si avrebbe bisogno di giocatori più attaccati alla maglia che lottano con grinta e determinazione per i colori azzurri per portare in alto il nome di Napoli nel mondo.