Home Calciomercato Boom su James, è spesso infortunato. ADL non sorpreso, ecco perché…

Boom su James, è spesso infortunato. ADL non sorpreso, ecco perché…

L’infortunio di James Rodriguez sorprende tutti, ma non De Laurentiis. Tra i motivi principali della sua volontà di ingaggiarlo solo in prestito rientravano proprio le perplessità legate alla condizione fisica del colombiano. Molto più dell’età. Come a dire: il problema principale non erano i 28 anni già compiuti ma i tanti stop al Bayern Monaco. Negli ultimi due anni, infatti, il numero 16 del Real Madrid ha saltato per infortuni vari 25 partite. Tante per un calciatore di valore che con la sua qualità fa la differenza ovunque. Per questo motivo il patron azzurro continuava ad insistere (o forse continua?) per regalare ad Ancelotti il suo pupillo ma senza acquistarlo a titolo definitivo. Almeno non subito. 

CRONISTORIA – James è da sempre vittima di problemi fisici. Anzi, lo è diventato col tempo, esattamente da quando – nell’estate del 2014 – ha vestito la maglia del Real Madrid. Lo confermano i dati Transfermarkt. Nella prima stagione in Spagna ha saltato 11 partite, 2 per problemi al polpaccio e 9 per la frattura del metatarso. Nella stagione successiva è rimasto ai box per 11 gare, da settembre a novembre del 2015, per uno strappo muscolare. Nell’altra stagione, quella 2016/17, le gare ai box sono 10, di cui 6 per il solito infortunio al polpaccio. Al Bayern, come detto, le gare saltate in due anni sono 25. Il primo problema è alla coscia, James resta fermo 25 giorni ad agosto saltando 4 sfide. Ad ottobre del 2017 salta una partita per problemi alla schiena, a febbraio ne salta un’altra per “precauzione” e altre 3 per problemi al polpaccio. Lo scorso anno le gare saltate sono addirittura 16, di cui 8 per la rottura parziale del legamento collaterale laterale che lo tiene lontano dai campi di calcio dal 13 novembre al 24 dicembre del 2018. L’ultimo problema fisico è quello della scorsa primavera: dal 28 aprile al 19 maggio, James salta 4 partite, esattamente le ultime stagionali. Un riassunto dei suoi stop che è parallelo alle sue qualità che nessuno ha mai messo in discussione. James Rodriguez è un campione assoluto, che fa la differenza col suo mancino, ma anche un giocatore vittima di problemi fisici da non sottovalutare. De Laurentiis non lo ha fatto ed è per questo che James è (ancora) del Real Madrid. 

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Laureata in Digital Marketing, tifosissima del Napoli e con la passione innata per il Giornalismo Sportivo, Raffaella Nappo è una collaboratrice spontanea di MundoNapoliSport24.