Home Senza categoria Bilancio in rosso per il Napoli nel 2016, tornerà attivo nel 2017

Bilancio in rosso per il Napoli nel 2016, tornerà attivo nel 2017

Attraverso il portale specializzato Calcio€Finanza apprendiamo indicazioni interessanti sul bilancio che il Napoli ha chiuso al 30 giugno 2016 in rosso. Il bilancio, riferito alla stagione senza Champions, è risultato in perdita di 3.211.239,16 euro: si tratta comunque del secondo anno consecutivo chiuso in rosso dalla società, seppur in miglioramento di quasi 10 milioni di euro rispetto al rosso di 13,1mln del 2015. Non è bastato, quindi, l’aumento del fatturato: nella stagione 2015/16 infatti il valore della produzione del club partenopeo ha toccato quota 155,3 milioni di euro con un aumento dell’8% rispetto ai 143,3 del 2015.

Sono cresciuti i ricavi da stadio, passati da 14,1 a 15,3 milioni grazie alla crescita degli incassi di abbonamenti e biglietti per le gare di campionato (da 5,6 a 11,1 milioni di euro), diritti tv, passati da 77,1 a 92,6 milioni di euro nel corso della stagione 2015/16 e sponsorizzazioni, con un miglioramento di 5,3 milioni (da 20,6 a 26 milioni di euro).

Il Napoli punterà inoltre a sviluppare “settori capaci di generare proventi ad oggi ancora non adeguatamente sviluppati, quali ad esempio il merchandising anche attraverso l’apertura di temporary shop ed e-commerce”. Grazie al ritorno in Champions League e alle plusvalenze realizzate, la società campana ipotizza “che l’andamento economico a fine periodo possa presentare una situazione di saldo positivo”, con un ritorno all’utile dopo due stagioni consecutive in rosso.

Ed, infine secondo quanto riporta il portale ‘tifosobilanciato’, gli amministratori hanno fatto notare che “il settore giovanile continua a rappresentare un asset ritenuto strategico ai fini della crescita del patrimonio aziendale, sul quale la società pone sempre di più una particolare attenzione per l’implementazione e lo sviluppo del potenziale sportivo della prima squadra”.

Le strategie di crescita economica del Napoli restano invariate e punteranno sia allo sviluppo delle attività esistenti ma anche ad investire ulteriormente su settori capaci di generare proventi, “non ancora adeguatamente sviluppati o implementati”, come l’e-commerce e le “Academy”. Ed ancora: “Migliorare e rafforzare la presenza del Club e del relativo brand sui mercati internazionali”

Fonte: Tuttomercatoweb.com

Articolo precedenteBuongiorno, ecco la Rassegna Stampa di domenica 12 marzo 2017
Articolo successivoMemory and Recall: 9 Childhood Memories That Will Instantly Take You Back in Time
Testata Giornalistica sportiva on-line, aggiornamenti live h24 sulle vicende del Calcio Napoli e non solo...