Home Senza categoria Barcellona, L. Enrique:”Juve, non è una rivincita. Ora hai numeri pazzeschi”

Barcellona, L. Enrique:”Juve, non è una rivincita. Ora hai numeri pazzeschi”

Luis Enrique alla vigilia della supersfida con la Juve, ma prima della conferenza stampa il tecnico si è fermato ai microfoni di Premium Sport: “La Juve è sempre una grande squadra. Non è una rivincita, è difficile per entrambe – ha esordito Lucho – Uno deve temere tutto di una squadra come la Juve, i numeri che hanno qui in casa sono incredibili, ma noi siamo tranquilli pensando cosa dobbiamo fare per affrontare il finale di stagione al 100%”.
Poi la conferenza ufficiale, in cui il tecnico blaugrana esordisce così: “La cosa importante è giocare bene a calcio, i numeri della Juve sono strepitosi e all’altezza della sua storia. Più che vedere questi numeri, che sono importantissimi, vogliamo fare una grande partita e superare un grande avversario, ma non sarà facile. Berlino? Ovviamente sono ricordi positivi, ma la partita di domani non ha nulla a che fare con Berlino. Sia noi che la Juve arriviamo da un ottimo periodo con campioni che sono arrivati negli ultimi anni per far salire ulteriormente il livello delle squadre”.
Per il Barcellona un’assenza importante in vista di un match così difficile: “Per noi Busquets è un giocatore vitale, i numeri lo dimostrano, ma siamo preparati per giocare anche senza di lui. È normale che durante le competizioni i giocatori vengano ammoniti e saltino delle sfide. Andrè Gomes sicuramente è una delle soluzioni per sostituirlo. Cosa mi aspetto dalla Juve? Io ti posso dire quello che faremo noi – ha continuato il tecnico – Allegri potrà dire cosa farà la Juventus. Io ho visto la Juve pressare in avanti e difendere bene davanti la difesa. È in grado di dominare tutte le fasi del gioco, ma noi cercheremo di vincere fin dal primo minuto”
Mascherano: “Vogliamo vincere già a Torino”
Prima del tecnico blaugrana ha preso la parola Mascherano: “Siamo molto contenti di poter giocare questa sfida – ha esordito l’argentino – sappiamo cosa significa giocare i quarti di finale di questa competizione con una squadra come la Juve. Indipendentemente dalla sconfitta di sabato veniamo da un buon periodo di forma, stiamo bene e vogliamo riprendere la marcia. È chiaro che per passare il turno dobbiamo fare molto bene sia in fase offensiva che in fase difensiva – ha continuato Mascherano – dobbiamo cercare di ottenere un buon risultato qui per poi gestire al meglio il ritorno a Barcellona”.
La sconfitta col Psg è ancora viva nella mente dei blaugrana: “In una partita di Champions se non sei all’altezza puoi incorrere in gravi problemi, la partita di Parigi ci ha insegnato molto. Sappiamo di giocare contro una potenza europea che in casa ha dei numeri impressionanti, giocheranno con molta forza anche grazie alla spinta del pubblico. Noi dovremo cercare di essere noi stessi anche in trasferta. Rivincita di Berlino? Non credo che esistano le rivincite in questo sport, è chiaro che per i tifosi si può ripensare a quella partita ma più di metà squadra è cambiata nella Juve. Noi siamo qui per provare a fare una buona gara e cercare la nostra miglior versione per ottenere un buon risultato”.
Inavitabile qualche domanda sui compagni di nazionale Dybala e Higuain, temutissimi in Catalogna: “È chiaro che stiamo parlando di due grandissimi campioni, ho la fortuna di conoscere entrambi e sappiamo che dovremo prestare grandissima attenzione ad entrambi, con una giocata possono decidere la partita e per questo li dovremo rispettare moltissimo. Gonzalo poteva aiutare Messi in nazionale? Sinceramente non penso al passato, stiamo parlando di uno sport di gruppo dove non si può vincere singolarmente, molte volte il calcio dipende anche dal destino e per quanto riguarda l’Argentina ci è successo nelle ultime tre finali, almeno una si poteva vincere”.
“Noi siamo una squadra che non gioca mai per il pareggio, non sappiamo speculare e se entriamo in campo per farlo avremo moltissime possibilità di perdere – conclude Mascherano – Cerchiamo sempre di giocare la partita ed essere protagonisti, tenteremo con il nostro calcio di minimizzare le qualità della Juventus”.

Fonte: premiumsporthd.it

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