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Avv. Grassani:”Questa vicenda non è sovrapponibile ad altre simili come quella di Roma-Diawara”

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L’Avvocato Mattia Grassani, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco cosa ha detto:”In realtà che il giudice si sarebbe pronunciato la prossima settimana era conosciuto, dipende da un fatto tecnico. Ieri il Napoli ha depositato le motivazioni sul ricorso, il giudice poi deve segnalare una data. Che non sia prima di lunedì è scontato. Questa vicenda non è sovrapponibile ad altre simili come quella di Roma-Diawara, siamo soddisfatti che il giudice stia valutando con massima attenzione tutto il dossier.Visita ispettori Figc? Il procedimento relativo all’omologazione o meno della gara Juve-Napoli è distinto da quanto succede ad impulso dalla procura federale. Più che un atto dovuto, vista la situazione e i casi di gestione delle positività che le società hanno attuato con le Asl, la procura ha aperto un fascicolo che non riguarda solo il Napoli ma anche altre società, per verificare l’attuazione del protocollo. L’accesso effettuato ieri è stato ritenuto soddisfacente, senza criticità rilevate.Punto di penalizzazione? Il 3-0 a tavolino porta con se in automatico il punto di penalizzazione la dove la società che non si è presentata non aveva giuste ragioni per non presentarsi, la sanzione che in situazioni come queste, cioè società che non si sono presentate per errori di calcolo nel valutare la trasferta, succede magari in serie minori, oltre a non poter usufruire del risultato del campo sono colpite anche dal punto di penalizzazione, succede a prescindere dal Covid e dal protocollo. Ho parlato con la dirigenza? C’è da un lato massimo rispetto del lavoro degli inquirenti e giudice sportivo, c’è estrema convinzione e fiducia circa la scelta operata, che poi è stata obbligata, di non viaggiare per Torino. I fatti verificatisi dopo il 4 di ottobre, con una curva sempre in crescita, conferma come le prescrizioni dell’Asl siano state scelte obbligate da compiere, la dirigenza è determinata a far valere questo principo di civiltà giudica a tutela della salute non solo dei giocatori del Napoli, ma anche di tutti quelli che avrebbero avuto contatti con i giocatori del Napoli in una trasferta lunga e complicata. Dichiarazioni Faggiano? Il pensiero del direttore sportivo del Genoa e interpretabile e spiegabile solo dal diretto interessato, ma le situazioni sono diverse, il Genoa non aveva prescrizioni delle autorità sanitarie di non partire per Napoli, mentre il Napoli ha ricevuto questo tipo di stop, tanto che il Napoli ha rivolto alla Lega due richieste di rinvio della gara che non sono state accolte. Ma se andiamo avanti cosi mettiamo in atto una casistica, ci sono anche situazioni simili come Palermo-Potenza, anche in quel caso la Asl di Potenza ha prescritto lo stop per ragioni di sanita pubblica, come fatto dalla Asl di Napoli. La posizione del Napoli è totalmente differenta da quella del Genoa. Parole Gravina? Siamo daccordo con quanto detto, l’unica possibilità che il calcio, già flagellato alla terza giornata, che ha fatto balzare agli onori della cronaca mondiale questo problema, non fa una piega. Il protocollo richiama una circolare del ministero della Salute del 18 giugno 2020, che attribuisce alle Asl territoriali, e diversamente non poteva essere fatto, riceve questo tipo di input, le Asl vigilano sul territorio. In quest’armonizzazione, tra protocollo e circolare, hanno consentito al Milan di viaggiare o al Napoli no, che poi il protocollo sia fondamentale per arrivare alla fine del campionato è sacrosanto, ma allo stesso tempo anche il lavoro delle Asl nel controllo sul territorio.Giocatori Juve in nazionale? La Asl di Napoli aveva annunciato che ci si poteva muovere anche per viaggi internazionali, se i giocatori fossero andati a Torino e poi in nazionali sarebbero incorsi in un reato, l’articolo 650 del codice penale, che sanziona chi viola l’ordine delle autorità, ci sono sanzioni pecuniarie, è quello che la Procura di Torino sta indagando per capire se si è in illecito penale. Questo conferma che la scelta del Napoli di non viaggiare è stata quella più giusta”.

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Anastasia Marrapodi, laureanda in scienze Politiche. Collaboratrice spontanea di MundoNapoliSport24.