Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, è intervenuto nel corso di SI Gonfia La Rete, sulle frequenze di Radio CRC: “Ricorso per Gabbiadini? Siamo decidendo se farlo o meno. Un eventuale ricorso potrebbe portare anche ad un peggioramento della pena. Dura scendere sotto le due giornate. Guardando la dinamica dell’intervento che ha portato al rosso, si evince che il tutto è avvenuto in un contesto unico, senza soluzione di continuità. Quello di Manolo è stato un gesto istintivo, il Giudice Sportivo l’ha capito e tra le righe del suo comunicato si legge che ha già inserito questi elementi nella sua sentenza, quindi non avrebbe senso utilizzarli in secondo grado. Il fallo è subito mentre il giocatore si riprende dalla caduta, scalciando l’avversario. Utilizzare questi elementi non avrebbe grande appeal. Se passasse questo concetto, dovremmo riscrivere il Codice e ristabilire un altro tipo di dosaggio delle sanzioni. I tempi di un eventuale ricorso? La procedura sportiva prevede che entro tre giorni si possono chiedere gli atti di gara, e noi non li abbiamo richiesti. Certe decisioni non spettano a me bensì al Napoli. Il termine ultimo per il ricorso, comunque, è di sette giorni a partire da ieri, quindi saremmo ancora nei termini. Sono in contatto con la Società, il percorso è condiviso”.
