A parlare di Napoli a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l’ex attaccante di Napoli, Inter e Salernitana Arturo Di Napoli che l’8 giugno parteciperà al raduno di Operazione Nostalgia all’ Arechi di Salerno. Ecco le sue parole
Vede un Napoli da rifondare?
“Se andiamo a vedere la rosa della passata stagione, non è cambiata molto, anzi. Il problema è solo di motivazioni e non va sbagliato l’allenatore. L’allenatore conta tanto. Le grandi difficoltà è perché si è persa una linea guida importante. ADL ha fatto grandi cose, magari ha sopravvalutato il parco giocatori ma serve ora prendere l’allenatore giusto. Conte ti spara dei nomi importanti e non so se ADL può fare certe cose. Per me il Napoli ha una buona base su cui ripartire. Per riportare entusiasmo però oltre all’allenatore serve qualche giocatore”.
Quale nome vede più adatto di quelli fatti?
“Nessuno per ora. Lavorare con ADL non è facile. Gasperini ha avuto carta bianca a Bergamo, se avviene anche qui bene, perché abbiamo visto che lavoro ha fatto. Conte? Non si discute ma è uno che pretende e servono i giocatori che vuole lui. E sono tutti calciatori con un monte ingaggi importante e la filosofia di ADL è ben altra. Pioli? Anche lui ha bisogno di un riferimento in società importante”.