L’attaccante polacco del Napoli Arek Milik in vista dei Mondiali di Russia 2018 ha rilasciato un’intervista al portale polacco Przeglad Sportowy. Ecco le sue dichiarazioni: “Non sono ancora pronto per giocare dal primo minuto, ma mancano tre settimane e mi preparerò. Ho avvertito sempre il sostegno del Ct Nawalka. Per scherzare dicono che sono il suo figlioccio ma non è così. Non sono il tipo che si arrende, anzi lavoro duramente e per questo l’allenatore mi stima. Sono pronto per allenarmi al 100% e sono sicuro che riuscirò a scendere in campo sul rettangolo verde di gioco per novanta minuti. Alla fine della stagione ho segnato varie reti con il Napoli e ciò mi ha incoraggiato. Voglio arrivare in condizione ai Mondiali, la Polonia ci manca da 12 anni. Il secondo posto con il Napoli ci ha fatto un po’ male, perché l’obiettivo stagionale era lo scudetto, ma abbiamo chiuso a 91 punti e con sole tre sconfitte. Poi abbiamo sconfitto la Juventus e ha fatto felice i tifosi. sarà complicato, ma riproveremo il prossimo anno a vincere il tricolore. Ho ricordato a Koulibaly che ci ritroveremo fra meno di un mese. E’ un calciatore eccellente e pericoloso. Non solo lui però è pericoloso, ma tutto il Senegal ha giocatori forti, alti e veloci”.
