Home Copertina Andrea Petagna: “Il San Paolo mi mette i brividi”

Andrea Petagna: “Il San Paolo mi mette i brividi”

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L’attaccante di proprietà del Napoli ma in prestito alla Spal Andrea Petagna ha rilasciato un’intervista alla Rai. Ecco le sue dichiarazioni: “Quando ci hanno detto che gli allenamenti erano sospesi è stato un momento strano, c’è stata un po’ di preoccupazione per i miei familiari ma ora, tutto sommato, ci stiamo riprendendo. Tornare ad allenarsi è stata una sensazione stranissima anche se a casa mi sono sempre allenato. Ho un grande terrazzo addobbato a palestra. Da due settimane ci alleniamo a piccoli gruppi senza palla, con tanta corsa, ed è stato un po’ strano. Dopo due mesi in casa tornare sull’erba è stato complicato e faticoso. Se dovessimo giocare in estate, siamo professionisti, nel caso saremo pronti. Certo sarà più faticoso, col caldo già è faticoso allenarsi, almeno speriamo si giochi di sera col fresco. Ma è giusto termini questo campionato. In Germania hanno ricominciato, ripartiranno in Inghilterra e Spagna, è giusto farlo anche noi. Sarebbe un segnale importante per il paese. Con le porte chiuse, le partite saranno molto strane, noi viviamo per le partite in casa, sarà difficile, ma sarà anche una motivazione in più per la salvezza. Per quanto concerne il Coronavirus,

ho avuto molta paura per i miei familiari, cerco di rispettare tutte le regole, di stare attento, di seguire i consigli dei medici. Noi calciatori siamo super seguiti, facciamo tamponi ogni quattro giorni. Personalmente sono molto tranquillo. Spero solo di tornare presto in campo. Voglio fare gol e vincere le partite per far tornare il sorriso alla gente. 

In Italiaa tanti ragazzi non viene data la possibilità di esprimere il proprio talento. Un giocatore di livello deve poter sbagliare per imparare. Io ho avuto questa possibilità tra Sampdoria, Latina, Ascoli e Vicenza. Ho giocato poco ma facendo esperienza con persone che mi davano fiducia. Poi sono arrivato a Bergamo e grazie ad un maestro come Gasperini sono il giocatore che sono. La prima immagine è il San Paolo piena di tifosi. Tutte le volte che guardo le partite, soprattutto quelle europee, è un’emozione unica, mi vengono i brividi da casa, figuriamoci in campo. 

Sarà un onore giocare insieme a Mertens e Insigne, li ammiro, mi piace come giocano. Hanno fatto benissimo a Napoli e non vedo l’ora di allenarmi e giocare con loro per imparare tanto e crescere ancora di più. Faccio gli auguri a De Laurentiis, spero di vederci presto. Non vedo l’ora di fare gol per lui, la città e i tifosi. Il mio sogno è quello di conquistare la salvezza con la Spal e poi vincere tanti match col Napoli, fare rete al San Paolo e arrivare in Nazionale”. 

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24