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Alla scoperta del girone C, Mondiali Brasile 2014…

Brasile Logo 2014Analizziamo il girone C dei mondiali: dove sono presenti Colombia, Giappone, Grecia e Costa D’Avorio. La parola caratterizzante di questo gruppo è “equilibrio”. Una Colombia che dovrà fare a meno del miglior Falcao, stella della squadra, e affrontare nazionali che presentano ottime qualità, come le selezioni giapponese, ivoriana e la compattezza tipicamente greca.

Partiamo dalla Colombia la favorita del gruppo. L’allenatore: Jose Pekerman ha vinto moltissimo al livello giovanile con la sua nazionale argentina: tre mondiali under 20 e due campionati sudamericani under 20. Nel 2006 ha allenato la nazionale maggiore dell’Argentina, nel 2012 è divenuto selezionatore della Colombia. La squadra: il titolare tra i pali dovrebbe esser Ospina del Nizza in scadenza di contratto con il club francese, la difesa è l’anello debole della squadra, si affida all’esperienza di Yepes ( Atalanta) e Perea ( Cruz Azul).Un possibile outsider potrebbe essere Balanta ( River) rumors parlano di Barcellona e Fiorentina, sulla fascia sinistra è presente una vecchia conoscenza del calcio napoletano Armero, sulla destra il vero interrogativo è la condizione di Zuniga ( Napoli) ma comunque il reparto è ben coperto con Santiago Arias (Psv) vicino al Manchester United. Il centrocampo oltre all’incontrista Sanchez dell’Elche, vede la presenza di Guarin( Inter) fondamentale per gli schemi di Pekerman, come ali invece Cuadrado divenuto un top player capace di creare sempre la superiorità numerica , Ibarbo vera mina vagante dello scacchiere colombiano e in alternativa James Rodriguez “el bandido” talento del Monaco giocatore in grado di fare la differenza. In attacco regna l’abbondanza, se c è il rischio di non vedere Falcao( Monaco) , ci sono altri grandi interpreti del ruolo Jackson Martinez del Porto , Bacca del Siviglia e Muriel dell’Udinese. Degno di nota. Quintero che il Porto ha strappato al nostro campionato a centrocampo potrebbe esser la sorpresa.

Costa D’Avorio forse per una generazione di talenti è l’ultima occasione. L’allenatore: Sabri Lamouchi ex giocatore di Parma e Inter divenuto C.T. nel 2012. La squadra: il punto di forza sicuramente non è il reparto difensivo, tra i pali Copa del Lokeren in difesa oltre l’eterno Tourè ( Liverpool) manca un altro centrale di livello internazionale, il titolare dovrebbe essere Bamba del Trabzonspor , sulla fascia destra Aurier ( Tolosa) che dovrebbe esser un nuovo giocare dell’Arsenal, a sinistra Boka dello Stoccarda. A centrocampo c è il “Lebron James” del calcio Yayà Tourè autore di 20 goal in Premier e vera essenza del City sarà affiancato da Tiotè del Newcastle e Diè del Basilea . L’attacco oltre a vedere la stella di Drogba all’ultimo mondiale, ci sono: Gervinho fenomeno nella Roma, Kalou ex Chelsea che ha compiuto un’ottima stagione nel Lille oltre Doumbia del Cska Mosca, il gigante del Monaco Traorè e infine Bony (Swansea) che viene considerato uno delle promesse del calcio mondiale. La Grecia l’unica squadra europea del girone.

L’allenatore: ex tecnico di Porto, Aek e Paok divenuto commissario nel 2010, abbandonerà a fine competizione. La squadra: regna l’incertezza tra i pali il favorito dovrebbe esser Glykos ( Paok) a discapito di Kapino giovane talento di proprietà del Panathinaikos. La difesa si reggerà su Manolas ( Olympiakos) vera sorpresa dell’ultima Champions League e su Sokratis del Dortmund nettamente migliorato dopo l’esperienza italiana. A destra ci sarà il laterale della Roma Torosidis e a sinistra Holebas ( Olympiakos). L’immortale Katsouranis ( Paok) eroe degli Europei del 2004 guiderà il centrocampo insieme a Maniatis ( Olympiakos) e al bolognese Konè che garantirà inserimenti e qualche goal. A dare velocità ed estro ci sarà il genoano Fetfatzidis che dovrà rifornire le due punte Mitroglou ( Fulham) stella della squadra che ha attirato le attenzioni di club come Napoli e Inter e Samaras del Celtic un attaccante che lavora molto per squadra, perdendo spesso lucidità sotto porta. Il Giappone arriva molto fiducioso a questa competizione. L’allenatore: Alberto Zaccheroni una vecchia e gradita conoscenza del calcio italiano, ha vinto uno scudetto con il Milan 1998-1999 e una Coppa d’Asia nel 2011 con i nipponici.

La squadra: Tra i pali ci sarà il portiere dello Standard Liegi Kawashima in passato vicino al Milan più per sponsor che per capacità tecniche. L’unico in difesa a giocare nel campionato nazionale è Morishima ( Fc Tokio), l’altro centrale è Yoshida gioca in Premier con il Southampton. Le fasce verranno affidate a Nagatomo ( Inter) temibile in fase offensiva e Sakai il fluidificante di destra dello Stoccarda. Il centrocampo oltre Yamaguchi dei Cerezo Osaka è composto da giocatori che militano nei vari campionati europei Hasebe del retrocesso Norimberga, Honda del Milan che dopo una mezza stagione deludente ha voglia di riscattarsi e infine Kagawa che da quando si è trasferito a Manchester non sembra più lo stesso. Il giocatore al quale verrà chiesto di finalizzare il gioco è Okazaki del Mainz , la squadra tedesca è stata una delle sorprese della Bundesliga, il suo compagno di reparto sarà Kakitani dei Cerezo Osaka vicinissimo la scorsa sessione di mercato alla Fiorentina.

Domenico La Marca

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