Il presidente dell’ UEFA Alexander Ceferin ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Repubblica. Ecco quanto dichiarato: ” L`obiettivo è ricominciare a metà maggio, a giugno o anche alla fine di giugno con il calcio giocato. Se non ci dovessimo riuscire, probabilmente la stagione e’ persa. Certo, lo spazio a disposizione non è che sia molto, eppure si potrebbero accorciare i tempi: Se i club iniziano a giocare, pure noi possiamo finire le coppe. Si possono sfruttare le stesse date. Esempio: martedì Milan-Inter e anche, che so, Barcellona-Juventus. Lo stesso giorno: è una situazione speciale e unica. Mi è complicato immaginare tutte le partite a porte chiuse, ma adesso non sappiamo se riprenderemo, col pubblico o senza. Se non ci fosse alternativa, sarebbe meglio finire comunque i campionati. Posso dire che non penso alle finali delle coppe europee a porte chiuse.
Rinviare Euro 2020 è stato un grosso sacrificio, era il principale introito per 50 federazioni su 55. Ma era la decisione giusta. Io credo che partirà l`11 giugno 2021. Se necessario, i club dovranno adeguare il numero di partite”.