Home Copertina Alex Meret: “Vorrei vincere ancora con la maglia del Napoli”

Alex Meret: “Vorrei vincere ancora con la maglia del Napoli”

Il portiere del Napoli Alex Meret decisivo per la conquista della finale di Coppa Italia contro la Juventus, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Ecco le sue parole: “Io devo provare sul campo a conquistare Gattuso. Siamo in tre e tutti molto forti, c’è una concorrenza leale e però comunque viva. Le prestazioni, in allenamento o in partita, indicano il più in forma. Mi rimetto alle decisioni della società. Io, ovviamente, mi auguro di guadagnarmi lo spazio che voglio, ma dipenderà da me. Di una cosa sono sicuro: darò sempre il massimo e, se possibile, anche di più. E vorrei durare pure a lungo. C’è un ambiente ideale, in una città fantastica. Non potevo chiedere di meglio: clima, sentimento, natura, arte e pure la cucina, se permettete. E un club che ormai si è radicato in Europa, da undici anni. Che è sempre tra le protagoniste, anche quando, come stavolta, non ha cominciato benissimo. Vorrei provare a diventare Buffon. Era il mio idolo, mi interessava crescere per provare a diventare forte come lui. Le classifiche non si possono fare, soprattutto con giocatori di epoche diverse. Però tra i più grandi di tutti i tempi lui c’è, poi ognuno sceglie il preferito. E io voto Buffon. I più bravi in questo momento sono Alisson e Oblak, per tanti vari motivi,

Barcellona, il Camp Nou, il fascino di un ottavo di finale nel quale i favoriti sono loro ma senza che il Napoli si senta battuto. All’andata li abbiamo messi in difficoltà; perché li abbiamo controllati bene; perché siamo in condizione e siamo pure convinti di crescere ulteriormente. Perché vogliamo andare ai quarti di finale, noi come loro, e faremo l’impossibile per riuscirci. Vorrei vincere qualcos’altro di importante, dopo la Coppa Italia: scudetto e Champions sono le ambizioni più grosse, chiaramente. Ma vorrei partecipare ad un Mondiale, ad un Europeo. Final Eight a Lisbona? Sarebbe una esperienza fantastica, vivere questa prima volta. Noi ci proviamo. I posti per gli Europei saranno tre e questo è un Paese di portieri, con una tradizione che viene rispettata. L’Europeo è lontano ma è chiaro che quello diventa un obiettivo. Ci andrà chi giocherà e dimostrerà di meritarlo e io mi auguro di esserci. Gigio ha già quasi duecento partite alle spalle, niente male. Però sarà una bella sfida, trasparente ed entusiasmante, per tentare di scalare le gerarchie”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24