Il caos campionato visto da Alessandro Birindelli, ex calciatore di Empoli e Juventus e ora allenatore. “E’ chiaro – dice a Tuttomercatoweb.com – che quando non ci sono norme precise tutto è abbastanza improvvisato e crea confusione, tra le disposizioni dell Asl e quella che invece è l’idea dei vertici del calcio”.
Ma ieri quale sarebbe stata la soluzione migliore?
“Avrei fermato la giornata domenica pure per fare una riunione straordinaria per decidere il da farsi. Era l’unico modo possibile per evitare polemiche. C’è da dire che questo virus non fa sconti e le squadre ne stanno pagando dazio, chi più chi meno avrà questo problema. Serve fermarsi e trovare una linea comune altrimenti il rischio è quello di falsare il campionato”.
E’ già falsato adesso?
“E’ leggermente falsato. Peccato perché stavamo vivendo un campionato avvincente”.
E Juve-Napoli come le è parsa?
“Il Napoli l’ha gestita bene e forse non pensava di andare in vantaggio, la Juve ha fatto troppo poco in zona gol: per vincere gare bisogna cercare di tirare in porta”.
E per l’obiettivo quarto posto come la vede?
“E’ una lotta aperta, ci sono ancora tante partite ed è presto per fare valutazioni e dare dei giudizi definitivi”.