Il procuratore italiano di Victor Osimhen Roberto Calenda, ha rilasciato un’intervista a Radio Marte. Ecco quanto dichiarato: “Voglio fare una premessa. Il 2020 ci ha colti tutti di sorpresa, chiaramente quando uno contrae il coronavirus nessuno sa come e in che maniera è successo, l’importante è sconfiggerlo. Quando si commette un errore, non c’è cosa più bella e genuina che prendersene la responsabilità e non capita sempre. Quindi Victor ha dimostrato di essere un ragazzo maturo e un uomo vero, chiedendo scusa a tutti, Gattuso, compagni e società. Chiaramente posso nascere tanti processi, però bisogna ragionare bene sulle cose. Lui ha dimostrato nuovamente di essere serio e onesto. I problemi alla spalla sono particolari, non c’è errore più grave di sottovalutarli. Secondo me e pure secondo i medici non ha senso affrettare i tempi di recupero. Victor è molto motivato, è pronto e vuole tornare sul rettangolo verde di gioco. Il rammarico è normale ma la stagione è lunga, può succedere qualsiasi cosa. Tutti i club hanno questo tipo di problemi, gli infortuni sono parte della vita dei giocatori. Meno male anzi che è successo a inizio stagione, così Osimhen sarà pronto al momento giusto.
Osimhen è giovane, recupera in fretta. ci auguriamo che riesca a recuperare quanto prima, ha una voglia bestiale di rientrare, in campo è molto generoso. Pure gli scambi saranno complicati, la situazione economica è quella che è. Servirà inventiva, soldi non ce ne sono. Non entrerei nei discorsi sull’eventuale multa, che lascio al club. Ripeto: il ragazzo si è preso le sue responsabilità, ha 22 anni. Non vedeva i parenti da tempo, peraltro ha perso il padre di recente. Sicuramente ha sbagliato ma ha chiesto scusa, direi di finirla qua”.