Mario Giuffredi agente di Mario Rui, Hysaj e Sepe ha parlato alla trasmissione A Tutto Napoli sulle frequenze di Radio RMC Sport. Ecco le sue parole: “Prendemmo una deciisone sul suofuturo già dal 1 ottobre quando fece una bella prestazione contro il Cagliari al San Paolo. Ed è arrivato il momento di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Non è detto che resterà a Napoli, visto che è stato massacrato e si è arrivati al limite dell’offesa. Il futuro suo già è stato deciso. Prima di Cagliari aveva già disputato altre partite importanti, ma pensoc he quella in Sardegna sia stat la migliore coronata dalal rete. Mario Rui ha sempre dimostrato di avere un buon piede. Se gli fanno battere le punizioni dimostra di avere un’arma in più. La Roma cpon noi si è sempre cmportatta bene. Ci hannoa coconentto quando ha chiesto al cessione. Affronterà Napoli-Roma con molta voglia di stupire. La parola sostituto dà fastidio, Mario Rui è a tutti gli effetti un titolare di una grande squadra e lo potrà essere in altre visto che non è detto che retsi in azzurro. I migliori terzini sinistri attualemnte in Italia sono due miei assisititi lui e Biraghi. Mario Rui ha potutot dimostrare il suo valore quandos fortunatamente quando si è infortnato Ghoulam.
Hysaj con la Roma ci sarà sicuramente, è a posto fisicamente per fermarlo ci vogliono i missili, va con il pilota automatico. Hysaj e Mario Rui in caso di vendita consentirebbero al Napoli di realizzare una plusvalenza altissima. Poi ovviamente il finale di stagione farà la differenza e stabilirà il prezzo del mercato.
Sepe ha l’ambizione di fare il titolare ruolo che al Napoli non può ricoprire. Vuole giocare, se lo potrà fare in maglia azzurra saremo contenti, se no andremo a cercare gloria altrove. In questa stagione il progetto del Napoli era quello di fargli fare il secondo, ma se il club azzurro non dovesse puntare su di lui, lasceremo la Campania. Non ha più 20, ma 26 anni ed ha l’ambizione. Poi ha ritrattato sulle parole dette dicendo che non voleva intendere un addio certo di Mario Rui, ma che nel calcio tutto può succedere”.