La Gazzetta dello Sport nella sua edizione online racconta di un Napoli furioso per il protocollo varato dalla FIGC perché l’hotel individuato per il ritiro obbligatorio è stato chiuso due mesi e servirebbero dieci giorni per la manutenzione e la sanificazione. La richiesta di Aurelio De Laurentiis – si legge – è quella di una quarantena presso i propri domicili poiché il Napoli è letteralmente impossibilitato a poter garantire e soddisfare le richieste del Cts. Praticamente, i giocatori si ritroverebbero a Castel Volturno per gli allenamenti di gruppo e dopo, senza fare la doccia, filerebbero verso le proprie abitazioni.
Home Calcio Serie A ADL contrario al ritiro, dopo gli allenamenti tutti tornerebbero nelle loro abitazioni