Il 12 ottobre 2010 è una data da ricordare e non per un aspetto positivo. La partita tra Italia e Serbia è stata infatti rinviata, all’ennesimo fumogeno lanciato dai “tifosi” slavi all’indirizzo di Viviano, dopo sette minuti giocati la decisione di mandare tutti negli spogliatoi. L’intenzione dei tifosi serbi era quella di non far giocare a tutti i costi la partita. Il bilancio finale è stato di 16 feriti, di cui due carabinieri, e 17 arrestati, tra loro anche Ivan Bogdanov, chiamato Ivan il Terribile.