L’attaccante del Sassuolo e dell’ Italia Giacomo Raspadori ha commentato la pesante sconfitta di Napoli per 6-1 ai microfoni di Dazn. Ecco le sue dichiarazioni: “Abbiamo pagato i due calci piazzati iniziali e le motivazioni del Napoli, non possiamo fare altro che un mea culpa e ripartire con energia.
Non c’è una sola motivazione e non è giusto concentrarsi troppo su quei ventuno minuti. C’è da lavorare. Come si deve cancellare in fretta una grande vittoria perché si deve andare avanti, lo stesso va fatto nella sconfitta, prendendo quello che c’è di buono e di brutto, vedendo cosa non è andato. L’incoraggiamento alla squadra? Una cosa che mi ha sempre contraddistinto è cercare di essere un punto di riferimento, un leader silenzioso e in questo caso non silenzioso, pure quando ero bambino. Avere qualcuno che nelle difficoltà aiuta serve alla squadra, credo faccia la differenza”.
Con gli esami invece come va?
“Ho la sessione a fine maggio”.
Fonte foto: TwitterSSCNapoli.it