L’ex attaccante napoletano dell’ Udinese Antonio Di Natale è stato intervistato dal Gazzettino Veneto. Ecco le sue dichiarazioni: “So quanto scritto e detto sul mio conto. Ma non ho mai risposto alle accuse su chi mi giudicava finito già quattro-cinque ani fa. La storia dice che in Udinese-Napoli ho segnato otto gol, gli azzurri sono state tra le mie vittime preferite. Contro il Napoli ho segnato delle triplette, trafiggendo Morgan De Sanctis con grandi goal. Non so chi vincerà tra le due squadre sarà una partita molto intensa quella di domani. La squadra di Sarri ha una grande organizzazione di gioco, ma l’Udinese con Del Neri ha ritrovato condizione fisica e mentale. Gli azzurri non soffriranno l’assenza di Higuain. E’ l’intero collettivo la vera forza di una squadra. Gli azzurri con Milik e Gabbiadini lotteranno per le posizioni di vertice. Domani tiferò per l’Udinese. Sono nato in provincia di Napoli a Pomigliano D’arco come Montella. Da bambino però tifavo Napoli e giocavo nei rioni vicino casa mia. Al San paolo quando facevo il raccattappalle vedendo Maradona, ho provato forti emozioni. A Udine ho passato i 12 anni più belli della mia carriera”.
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