Home La Rubrica di Cosimo Silva Ora basta ai demagoghi il Napoli non si tocca!

Ora basta ai demagoghi il Napoli non si tocca!

napoli show 6Il Napoli con la cessione di Higuain alla Juventus, per 94 mln, ha fatto la cessione del secolo. Aurelio De Laurentiis ha messo in atto un vero capolavoro da oscar!  Gonzalo giocatore di 30 anni, al suo ultimo contratto, l’unica stagione positiva è stata la scorsa, poi due anni in chiaro scuro nel Napoli e riserva perenne nel Real Madrid; Se così fosse, bene Higuain alla Juve per 94 milioni, ora però questi soldi più quelli della Champions saranno spesi per i Campioni! Quelli veri… Higuain incosapevolmente darà il via al nuovo processo di crescita del Napoli.  Ora ci domandiamo, chi sarà il prossimo calciatore che ADL trasformerà da “merda”, in oro?

Facciamo una ripassata! Fabio Quagliarella 15 mln cessione alla Juventus, rotto e carriera bruciata! Ezequiel Lavezzi 30 mln PSG, ora per giocare è dovuto emigrare in Cina! Cavani 70 mln PSG, non ha vinto nulla e ha fatto la panchina ad un certo Ibra! Invece nel Napoli si è provveduto sempre rimpiazzare bene questi calciatori e raggiunto gli obiettivi stagionali. Ora è il turno di Higuain passare per questa cruenta maledizione. Chi va via da Napoli lo rimpiange sempre due volte, basta ricordare le parole dei tre svizzeri infelici, Behrami-Dzemaili-Inler e tanti altri che ritornerebbero di corsa a vestire l’azzurro.

La storia da ragione al patron del Napoli De Laurentiis,  via Quagliarella, Lavezzi e Cavani ed i tifosi erano disperati, chiedendo la testa del numero uno azzurro, poi arriva Higuain e di colpo i vari Quagliarella, Cavani e Lavezzi finiscono nel dimenticatoio. Forse si dimentica la vera dimensione del calcio Napoli. Ne la SSC Napoli e nessun’altro club italiano può competere con lo strapotere economico della Juventus, oggi il calcio si fa con il fatturato. Il Napoli sarà lungimirante e saprà sostituire degnamente Higuain come fatto in passato per gli altri. I Partenopei per il proprioo fatturato e per i propri mezzi, senza queste cessioni illustri può puntare ogni anno a lottare dal secondo posto in giù. Per vincere ci vogliono i milioni nel nostro campionato, rose lunghe e giocatori dello stesso livello, che possano fare turn-over continuo e dare continuità di risultati, per fare questo ci vogliono i soldi, quelli veri, quelli dalla cessione di Gonzalo Higuain.  Il Napoli non ha un proprio impianto sportivo dove attingere economincamente, non ha magnati alla spalle e ne grandi sponsor di proprietà, quindi per rimanere a certi livelli e fare certe stagioni, deve vendere pezzi da novanta e pescare il coniglio dal cilindro, grazie alla bravura dei propri manager. Il Napoli  non ha ne il fatturato della Juventus, ne quello dell’Inter e del Milan e nemmeno si avviciniamo a quelli di Roma e Lazio. Però negli ultimi anni  gli azzurri hanno tolto due trofei alla Juve e sono andati sempre avanti alle milanesi e alle romane in classifica, conquistando sempre l’Europa.

Non dimentichiamo poi un dettaglio importante che la Juventus per prendere Higuain, vende Pogba per 125 mln al Manchester United, e ricordiamo che Pogba non ha 30 anni come Higuain, il Francese poi è stato decisivo nella Juventus degli ultimi anni, più di quanto lo sia stato Higuain nel Napoli, se fossi Juventino sarei più incazzato dei tifosi  Napoletani.

Poi come ha di recente dichiarato Claudio Ranieri, allenatore del Leicester, attuale campione d’Inghilterra: “Per vincere un campionato non ci vogliono i campioni, ma gli uomini giusti”. Bene ora il Napoli con la pioggia di milioni che sta per incassare potrà comprare gli uomini giusti per vincere il tricolore!

Cosimo Silva

Articolo precedenteSportmediaset: “Offerta ufficiale del Napoli per Bacca. La risposta di Galliani”
Articolo successivoDopo Higuain: Bacca disponibile, pazza idea Tevez
Cosimo Silva è un Giornalista Sportivo, Direttore Responsabile della testata giornalistica MundoNapoliSport24. Opinionista televisivo e radiofonico, attento alle vicende del Calcio Napoli, segue le vicende e fatti legate al mondo azzurro, fin dal primo approdo a Napoli del Presidente Aurelio De Laurentiis.