“Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi per la vittoria e per non aver subito. Non è facile giocare contro l’Atalanta che è una grande squadra, è molto fisica ed è difficile da battere”. Massimiliano Allegri commenta così a Premium Sport la vittoria per 2-0 nel recupero della 26ª giornata. Guai, però, a parlare di scudetto. “I numeri che stiamo facendo sono importanti ma fini a sé stessi perché non abbiamo ancora vinto niente. Dobbiamo già pensare alla prossima gara, in questo momento la Spal sta bene e dovremo battagliare con la giusta convinzione e con grande rispetto della Spal. Se faremo così avremo buone probabilità di vincere. Dobbiamo vivere questo finale di stagione in modo sereno, con entusiasmo ma senza esaltarci. Non possiamo permetterci dei passi falsi perché il Napoli è ancora lì”.
GLI OBIETTIVI – “Ho una grande rosa a disposizione e tutto il gruppo ha lo stesso obiettivo che è quello di vincere il settimo scudetto, andare avanti in Champions e di vincere la Coppa Italia. Ma la pratica scudetto non è assolutamente chiusa, non dobbiamo commettere questo errore”.
HIGUAIN UOMO ASSIST – “Ha ritirato fuori quelle le sue qualità e le sue caratteristiche d’inizio carriera. Oltre a segnare per noi è un regista avanzato molto importante. Quale dato mi paice di più tra la miglior difesa e il miglior attacco? La miglior difesa perché un gol spesso lo facciamo e bisogna essere bravi in fase difensiva. Ma mancano ancora 10 partite, c’è ancora lo scontro diretto, il Napoli è lì e dovremo ancora lottare”.
L’ARRABBIATURA CON BENATIA – “Mi sono arrabbiato con lui perché ha rischiato di prendere un rosso. Ha avuto un momento di rabbia poi si è subito calmato”.
CHAMPIONS – “Quale squadra non voglio in Champions? Sono otto anni che prendo il Barcellona, spero in un anno di riposo. La squadra favorita è il Real Madrid perché sta crescendo tecnicamente e fisicamente e in Liga non ha più chance di vincere.Voglio far i complimenti alla Roma per il passaggio del turno. Per il calcio italiano è un risultato molto importante, sento spesso denigrare il calcio italiano e i giocatori italiani ma noi abbiamo la nostra cultura calcistica e bisogna avere rispetto dei giocatori italiani e del nostro calcio”.
Fonte: tuttosport.com
